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UBICAZIONE INTERVENTO
L’intervento ricade nel Comune di Anagni in località San Bartolomeo.
DESCRIZIONE PROGETTUALE
Lo schema distributivo è teso soprattutto a sfruttare le condizioni di illuminazione ed aerazione dei vari ambienti; l’inserimento di un patio infatti, favorisce l’illuminazione degli spazi più interni contribuendo anche all’integrazione visiva e spaziale delle componenti architettoniche. Elenco funzioni:
Dotazione Mq/alunno (Tot. Alunni 125) Dimensioni funzioni Attività Didattiche normali 1,80 Circa mq.225 (n.5 aule) Attività speciali (laboratori) —— Circa mq.225 (n.5 laboratori) Attività Interciclo 0,64 Circa mq. 80 Attività Integrative 0,40 Circa mq. 50 Mensa 0,70 Circa mq. 87 Connettivo 1,54 Mq. 195 Palestra Tipo A1 Mq. 330
VOCI DI CAPITOLATO
Tutti i piani agibili compresi i semiscantinati saranno realizzati a solaio. I solai di tutti i piani saranno eseguiti in opera con predalles armate e polistirolo. In ogni caso l’esecuzione delle strutture orizzontali ed inclinate, dovrà tener conto delle prescrizioni e approvazioni da parte dell’Ufficio del Genio Civile competente per territorio; I solai dei piani terra, seminterrati o interrati saranno sempre completamente isolati e distaccati dal terreno sottostante o lateralmente contiguo onde consentire l’ispezionabilità dei servizi che saranno allocati nell’intradosso del 1° solaio; I solai di copertura realizzati a terrazzo dovranno prevedere un massetto di cretoni per la formazione di pendenze non inferiori al 2%; dovrà inoltre essere realizzato un gradino a scendere di almeno cm 5 tra l’interno dei volumi tecnici e la copertura esterna a terrazzo, con battuta della porta all’esterno; nella fase di esecuzione dei getti delle strutture portanti, particolare cura dovrà essere posta nella predisposizione delle sedi per l’alloggiamento ed il passaggio dei vari impianti (idrico, elettrico, antincendio, ecc.); I marciapiedi perimetrali dei fabbricati, ove previsti nel progetto architettonico, saranno realizzati mediante struttura (soletta o solaio) ancorata alla struttura portante dell’edificio. Le pareti esterne di chiusura verticale opaca degli edifici dovranno essere realizzate mediante muratura faccia a vista realizzata con blocco architettonico liscio o slittato con superficie liscia, bugnata o rigata, con dimensioni modulari di cm s30xh20xl50 di colore serie graniti o carrara posati con malta bastarda addittivata con coloranti e idrofughi. I divisori interni saranno dello spessore necessario a garantire i requisiti di isolamento acustico previsti dalla legge 447/95; Tutti gli ambienti interni, quali aule normali e speciali, uffici e aule per le attività collettive, palestre, servizi igienici, ecc. dovranno avere i vani finestra prospettanti all’esterno o su patii per numero e dimensioni tali da assicurare l’illuminamento ed il ricambio d’aria previste dalle vigenti normative. Le pareti ed i soffitti di tutti gli ambienti interni saranno rifiniti con: intonaco del tipo civile a tre strati muratura facciavista realizzata con blocco liscio Le aperture nei tramezzi sprovviste di infisso nonché tutti gli spigoli di incassi per armadi a muro, di fodere per scarichi, canne fumarie e simili sprovviste di mostra saranno protette da paraspigoli in metallo per altezza di ml. 1,70. Tutte le pareti dei bagni e dei servizi supplementari (laboratori, ecc.) per un’altezza di mt 2,20 al di sopra del pavimento finito saranno rivestite con piastrelle di ceramica maiolicata di prima scelta. I suddetti rivestimenti dovranno essere estesi a tutte le pareti lungo il loro completo sviluppo, ivi comprese fodere, incassature, parapetti e simili. I pavimenti sono realizzati come segue: Aule normali, atri, corridoi ed uffici. L’intera superficie è pavimentata con: marmette di cemento con superficie superiore levigata in cemento e graniglia di marmo a uno o più colori correnti di dimensioni 30×30 cm, spessore 25 mm piastrelle e pezzi speciali in gres fine porcellanato, I rivestimenti saranno realizzati come segue: piastrelle in monocottura, classificabili nel gruppo B III e rispondenti ai requisiti della norma UNI EN 159, costituite da un supporto di colore chiaro ottenuto per pressatura a secco di impasto atomizzato, successivamente smaltato, con superficie opaca, formato 20×20, colori a scelta della dl, posate a colla su massetto per mezzo di collante a media elasticita’, e stuccature mediante l’utilizzo di un prodotto a base cementizia. Locali di pertinenza: centrale termica, bagni, laboratori e servizi vari saranno pavimentati in piastrelle di clinker o gres porcellanato, i percorsi pedonali esterni, quali zone porticate, attraversamenti coperti dei fabbricati, percorsi pedonali di accesso su strada (passerelle dai cancelli), rampe handicappati saranno pavimentate in: betonella piastrelle di clinker con superficie antiscivolo gres porcellanato per esterni.
SERRAMENTI ESTERNI ED INTERNI
I serramenti di finestre dovranno avere i profilati in alluminio anodizzato preverniciato dello spessore di 50/55 mm., a taglio termico, apribili, completi di cerniere e maniglie ed ancorati su telaio con squadrette tagliate da barre trafilate con colla speciale (a due componenti per alluminio). Le porte esterne, ad una o più partite, avranno anch’esse i profilati come sopra descritti completi di traversa orizzontale di irrigidimento, atta a contenere la relativa serratura di sicurezza e maniglia di tipo antipanico posta a cm. 90 di altezza dal pavimento finito. I serramenti di cui ai punti 10.1 e 10.2 avranno le caratteristiche di resistenza all’aria, all’acqua e ad vento prescritte dalle vigenti disposizioni legislative. Tutti gli infissi esterni, qualunque sia la loro tipologia ed il materiale costitutivo, dovranno essere conformati in modo tale da poter impedire qualsiasi tipo di deformazione termo-statica in corrispondenza dei giunti tra controtelaio e parete di facciata. Detti giunti dovranno essere realizzati mediante un triplice raccordo strutturale (grappe o tiranti filettati); – murario (malta) – plastico (giunti elastomerici a finire). Le porte di accesso agli ambienti interni saranno del tipo tamburato ad una partita con telaio maestro a spessore in legno o metallo dello spessore non inferiore a cm. 5 con anta mobile ed apribile verso l’esterno del tipo a bussola anch’essa di legno o metallo con le due facce rifinite in laminato plastico. Le dimensioni minime saranno quelle riportate nel progetto.
SISTEMAZIONI ESTERNE
Le superfici esterne, oltre a marciapiedi piazzali ed aree verdi, dovranno essere attrezzate con: n. 2 campi dimensioni 30×20 in cemento industriale per attività sportive.